- Mostra
- 05.06 – 29.09.2019
- Galleria Palatina, Palazzo Pitti (FI)
Panel a cura di CNS ICOMOS CIPA-HD “Documentazione del Patrimonio Culturale” e di Laboratorio di Geomatica per l’Ambiente e la Conservazione del Beni Culturali GeCo (DICEA – UNIFI), Grazia Tucci e Lidia Fiorini
Le tecniche laser scanner e fotogrammetriche sono ormai strumenti di uso corrente per la documentazione del patrimonio culturale. I diversi tipi di modelli spaziali ottenuti (nuvole di punti, modelli 3D, H-BIM, digital twins…) sono utilizzati in tutto il ciclo della conservazione, per approfondire la conoscenza e supportare le indagini diagnostiche, come modelli per le indagini strutturali e la definizione del progetto di restauro, fino alla comunicazione rivolta al grande pubblico e il riutilizzo creativo.
Il Comitato Scientifico Nazionale ICOMOS CIPA-Heritage Documentation ha l’obbiettivo di promuovere la cultura della documentazione del patrimonio culturale e sta approfondendo i temi della creazione dele potenzialità dei dati geometrici spaziali, ma qual è il punto di vista dei committenti e utilizzatori? Il Presidente di ICOMOS Italia, un archeologo, uno strutturista, un direttore di museo e un regista teatrale raccotano come stanno cambiando le loro attività, cofrontano le loro esperienze, esponono le difficoltà e le aspettative di chi commissiona e usa l’informazione digitale.
Viene inoltre proposto un caso studio esemplificativo di un approccio critico ai dati digitali che costituiscono l’elemento connettivo delle varie competenze che ruotano intorno ai beni culturali, sia per la tutela che per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio.
Il video dell’evento è disponibile qui.
UniFI – Università degli studi di Firenze
Laboratorio GeCo – Laboratorio di Geomatica per l’Ambiente e la conservazione dei Beni Culturali