Approcci formativi
- 2020-2021
- :
- Firenze (Italia), Santiago de Compostela (Spagna)
Nell’ambito delle perizie disposte dal tribunale per far luce sul tragico incidente automobilistico avvenuto in Corso Francia a Roma, è stata eseguito un rilievo tridimensionale della zona. Il modello 3D è servito per ricostruire in modo metricamente corretto la scena.
Le tradizionali tecniche di indagine usate dalle Forze dell’Ordine per documentare la scena di un incidente o di un crimine utilizzavano foto e video riprese e misurazioni manuali. Soprattutto quando c’è poco tempo a disposizione per decidere quali elementi sono significativi e raccogliere i dati, le tecniche tradizionali lasciavano spazio a possibili errori e contestazioni durante i processi. Le tecniche geomatiche sono quindi sempre più utilizzate sia durante che indagini che durante gli accertamenti peritali perché presentano vantaggi quali la rapidità del tempo di acquisizione, l’accuratezza metrica la registrazione accurata della posizione reciproca di tutti gli elementi presenti, la difficoltà di falsificare i dati spaziali. Per la ricostruzione dell’incidente stradale avvenuto in Corso Francia a Roma, dalla nuvola di punti ottenuta con un rilievo laser scanner è stato eseguito un modello mesh 3D. L’ing. Filippo Begani, in qualità di perito di parte, ha utilizzato il modello tridimensionale per ricostruire la cinematica dello scontro con il software Pro Impact di Atena Ingegneria.
UniFI – Università degli studi di Firenze
Laboratorio GeCo – Laboratorio di Geomatica per l’Ambiente e la conservazione dei Beni Culturali